Come riporta calciomercato.com infatti, l'assemblea degli azionisti, con una percentuale molto elevata ha respinto l'azione di responsabilità nei confronti del management bianconero con riferimento all'indagine sui bilanci della Juventus. Con tale strumento, alcuni soggetti possono far valere in un giudizio il danno subito dalla mancata osservanza di obblighi e doveri da parte degli amministratori. Tale richiesta era stata avanzata da un socio ma è stata respinta dagli altri azionisti, che nell'ultimo atto di Andrea Agnelli come presidente, gli sono stati affianco.
Juve, i soci al fianco di Andrea Agnelli: respinta l'azione di responsabilità
Nell'ultima vera giornata di Andrea Agnelli da presidente della Juve, l'ormai ex numero uno bianconero ha ricevuto un segnale importante da parte dei soci. Ieri infatti, si è svolta all'Allianz Stadium l'assemblea degli azionisti che ha approvato il bilancio 2021/2022, chiuso con una perdita di 238 milioni di euro. La prossima tappa da segnare sul calendario sarà quella del 18 gennaio, quando entrerà in carica il nuovo Cda ma intanto c'è stato un segnale chiaro emerso dall'assemblea. I soci non hanno mollato Agnelli.
Come riporta calciomercato.com infatti, l'assemblea degli azionisti, con una percentuale molto elevata ha respinto l'azione di responsabilità nei confronti del management bianconero con riferimento all'indagine sui bilanci della Juventus. Con tale strumento, alcuni soggetti possono far valere in un giudizio il danno subito dalla mancata osservanza di obblighi e doveri da parte degli amministratori. Tale richiesta era stata avanzata da un socio ma è stata respinta dagli altri azionisti, che nell'ultimo atto di Andrea Agnelli come presidente, gli sono stati affianco.
Come riporta calciomercato.com infatti, l'assemblea degli azionisti, con una percentuale molto elevata ha respinto l'azione di responsabilità nei confronti del management bianconero con riferimento all'indagine sui bilanci della Juventus. Con tale strumento, alcuni soggetti possono far valere in un giudizio il danno subito dalla mancata osservanza di obblighi e doveri da parte degli amministratori. Tale richiesta era stata avanzata da un socio ma è stata respinta dagli altri azionisti, che nell'ultimo atto di Andrea Agnelli come presidente, gli sono stati affianco.
