E ancora: "La terza voce che comporrà sicuramente i ricavi minimi dei club italiani in Champions è quella del market pool. Per questa sezione, la UEFA ha riservato 300,3 milioni di euro ai club da dividere proporzionalmente sulla base del valore del mercato televisivo di ciascun Paese.La quota del market pool per ciascuna Federazione è a sua volta divisa in due parti. Una prima metà viene distribuita sulla base della performance nel campionato nazionale precedente, e nel caso dell’Italia in questo modo: Inter – 40%, Milan – 30%, Atalanta – 20%, Juventus – 10%. La seconda metà viene invece distribuita in base al numero di partite giocate da ciascun club nella UEFA Champions League 2021/22. Per dare un’idea del peso di questa fetta di ricavi, degli oltre 248 milioni distribuiti ai club italiani nel 2019/20, oltre 51 milioni erano riconducibili al market pool (il 25% circa)".
La Juventus, quindi incasserebbe, senza considerare il market pool, un minimo di 46,3 milioni di euro dalla Champions League 2021/22 (grazie soprattutto alla quota del ranking storico). Dietro il Milan con 32,6 milioni, l’Inter con 31,5 milioni e l’Atalanta con 17,9 milioni di euro.