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Quanto sono costati i processi sportivi in Italia e in Europa alla Juventus? Ben 115 milioni di euro. Il dato arriva dal consiglio di amministrazione della società, che quantifica così i danni delle sanzioni ricevute per il caso plusvalenze e per le «manovre stipendi», come sottolinea il Corriere della Sera.

COSTI E STIMA - La complessiva stima degli effetti negativi è contenuta nella relazione che accompagna la proposta di aumento di capitale da 200 milioni. Il cda presieduto Gianluca Ferrero quindi quantifica «in circa 115 milioni di euro gli effetti negativi diretti degli esiti dei procedimenti sportivi italiani e internazionali, di cui il 20% circa riferibile alla stagione 2022/23 e l’80% circa alla stagione 2023/24 (soprattutto a causa della mancata partecipazione alle competizioni sportive europee nella stagione in corso)». A questo si aggiunge una multa da 20 milioni, dimezzata se la società rispetterà alcuni parametri finanziari segnalati nei prossimi anni. Così è arrivata la decisione del cda di proporre un aumento di capitale da 200 milioni all’assemblea degli azionisti che si terrà 23 novembre. Exor, la holding della famiglia Agnelli Elkann che controlla la Juventus, ha già anticipato lo scorso 27 ottobre 80 milioni dei 128 milioni previsti per sostenere il club e verserà il resto entro la fine dell’anno. 

RONALDO - Resta poi da sistemare il caso Cristiano Ronaldo. Il portoghese ha avanzato ben due domande di arbitrato per chiedere la condanna del club a pagare 19,5 milioni di arretrati relativi alla cosiddetta seconda manovra stipendi. Pretese ritenute infondate dalla Juventus che non ha perciò ritenuto di accantonare alcun fondo rischi a bilancio. E anche il collegio arbitrale, con lodo del 30 ottobre 2023, ha dichiarato di non potersi esprimere sulla controversia che oppone la Juventus a CR7.