TUTTO TROPPO - Il nodo, effettivamente, sta proprio qui. In un periodo che per la Juve sa molto di spending review, addirittura di austerity, non siamo così certi che Rabiot meriti uno sforzo tanto importante, che tradotto in numeri vuol dire un investimento che va ben oltre i 7 milioni di euro a stagione già percepiti attualmente. Investimento che, peraltro, non peserebbe "solo" su un bilancio già di per sè in difficoltà, ma di fatto andrebbe a togliere al club bianconero la possibilità di portare a termine ulteriori colpi per il centrocampo, un reparto dove si è anche deciso di puntare forte su un altro top player - Paul Pogba - lavorando allo stesso tempo sui giovani più promettenti.
LE 'ALTRE' - Per non parlare del fatto che Cavallo pazzo non sembra porre la Juve esattamente al centro delle sue priorità. Basti pensare al suo comportamento della scorsa estate, quando era a un passo dal trasferimento al Manchester United con buona pace della Vecchia Signora che aveva accettato senza nemmeno troppi patemi di fare a meno di lui. Sì, in fondo restare a Torino probabilmente non gli dispiacerebbe, peccato che intanto, con la complicità di mamma Veronique, abbia ricominciato a flirtare con il PSG con la speranza di strappare - lì sì - un ricco contratto e tornare nella sua Parigi "da figliol prodigo". Non proprio le migliori premesse per continuare un matrimonio...