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"Gli manca il gol" ha detto Massimiliano Allegri parlando di Miretti. In effetti, il classe 2003 non ha ancora trovato la rete in prima squadra nonostante più di cinquanta partite. Una richiesta del tecnico però che può allargarsi all'intero reparto di centrocampo. Fino ad ora sono arrivati solo due gol dai centrocampisti. Quello di Rabiot alla prima giornata e il tiro di Locatelli deviato da Krunic che ha deciso Milan-Juve. Troppo pochi anche se non si può essere sorpresi. Era difficile pensare che il francese potesse replicare i numeri della passata stagione (11 reti) e Locatelli gioca spesso troppo arretrato per essere pericoloso. In più, ovviamente, ci sono state le squalifiche di Fagioli e Pogba; due da cui Allegri si aspettava un contributo anche in zona gol.

Ecco allora che ciò che chiede il tecnico può arrivare dal mercato. Non è un caso se due tra i profili su cui sta lavorando Cristiano Giuntoli già per gennaio sono Rodrigo De Paul e Lazar Samardzic. L'argentino, ha abbassato le medie realizzative da quando è all'Atletico Madrid ma in Serie A aveva numeri da top assoluto. Venticinque gol nelle ultime tre stagioni all'Udinese. Sempre ad Udine, c'è appunto Samardzic, che nonostante spesso non sia partito titolare, è reduce comunque da un campionato con 5 reti mentre è a quota 2 in queste prime undici partite. Cinque come i gol messi a segno da Hojbjerg con il Tottenham nella stagione 2022/2023. Lui, che a differenza dei due già citati, non nasce come centrocampista votato al gol ma che ha dimostrato di saper fare anche quello. 

Senza dimenticare che oltre a rinforzare il centrocampo, nei piani del club c'è anche quello di aggiungere qualità nel reparto offensivo, dando ad Allegri possibilità di variare tatticamente dal 3-5-2. Da Berardi al giovane Sudakov dello Shakhtar Donetsk fino a coloro che si sono proposti per tornare come Bernardeschi e soprattutto Douglas Costa. La Juve osserva anche profili di questo tipo; qualità e gol, questo ciò che chiede Allegri.