Juve, gli eroi del 1996 ricordano Vialli: da Lippi a Sousa, tutti i messaggi
Tutti con Luca, fino alla fine. Il ricordo di Vialli punge ancora, fa più male realizzarlo. In queste ore, tanti ex compagni di Vialli hanno raccontato aneddoti, pensieri, sensazioni, ovviamente il dolore della perdita di un amico che non è stato solo tale: ha saputo trascinare e cambiare i connotati alle proprie squadre.
La Gazzetta dello Sport in edicola ha voluto raccogliere i pensieri dei grandi protagonisti della Juventus del 1996, quelli che hanno vissuto Vialli nell'ultima, grande esperienza italiana, culminata con la vittoria della tanto agognata Coppa dei Campioni.
Nella gallery dedicata, i pensieri di tutti i protagonisti di quella cavalcata. Da Lippi a Padovano, passando per Alex Del Piero.
Lippi: 'Grande amico, sarai scolpito nel nostro cuore, non ti dimenticherò mai capitano'.
Conte: 'Hai lottato come un leone contro questa malattia, forte, fiero e coraggioso'
Del Piero: 'Nostro capitano, mio capitano. Sempre. Ciao Luca'
Jugovic: 'Sono stato fortunato a giocare con un grande uomo e campione come Gianluca'
Vierchowod: 'Una persona affabile, capace di mediare nello spogliatoio e tirare fuori il meglio di te'
Di Livio: 'Compagno, capitano, leader, amico. Ci portò in trionfo prendendoci per mano'
Sousa: 'Il tuo sorriso, le tue battute, la tua leadership... la nostalgia rende eterna la tua presenza'
Ferrara: 'Come si fa a lasciarti andare via? Eri come un fratello... il nostro capitano'
Carrera: 'Era il meglio che si potesse trovare in una persona: umile, gentile e leader trascinatore'
Porrini: 'Era un leader dentro e fuori dal campo, oltre che un amico. Sarà sempre il mio capitano'
Tacchinardi: 'Se ne va un fratello maggiore, un vero capitano per carisma, umanità e classe'
Padovano: 'Il dolore è fortissimo. Ho perso un fratello, ma Luca non morirà mai dentro di me'
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