4
A sorpresa, Aurelio De Laurentiis ha annunciato nella giornata di ieri il nuovo allenatore del Napoli, che sarà Rudi Garcia. Una vecchia conoscenza del calcio italiano essendo stato alla Roma negli anni in cui i giallorossi si contendevano lo scudetto con la Juventus. E il suo arrivo in Campania può legarsi a doppio filo proprio con le vicende in casa Juve e in particolare per quanto riguarda la situazione di Cristiano Giuntoli

SI SBLOCCA? - De Laurentiis infatti fino ad ora si era concentrato esclusivamente sulla scelta del nuovo allenatore, mettendo da parte tutto il resto. Tra cui il futuro del direttore sportivo, che ha un accordo da tempo da tempo con la Juve ma deve prima liberarsi dal Napoli, essendo legato al club con un contratto fino al 2024. "Adl non avrebbe più scuse per non incontrare Giuntoli, così da poter trovare una soluzione per la risoluzione del contratto", riferisce Tuttosport

L'IPOTESI - Giuntoli che ormai è sempre più un separato in casa. A dimostrazione di ciò, il dirigente non era informato sull'annuncio del nuovo allenatore che come riporta calciomercato.com, ha saputo la notizia direttamente leggendo il tweet del presidente. Emerge l'ipotesi che il presidente del club partenopeo lo possa liberare tra poco meno di tre mesi, quando il mercato estivo sarà concluso. 

E MILIK - Non solo quest'intreccio, la Juventus è sempre più vicina a trovare un accordo con il Marsiglia per la permanenza di Milik. L'attaccante polacco, oltre ad essere voluto da Massimiliano Allegri, sicuramente ha l'approvazione di Giuntoli, che lo aveva portato a Napoli per sostituire Gonzalo Higuain. Soprattutto a queste cifre (non più di 7 milioni tra eventuale prestito e riscatto), Milik rappresenta un tassello fondamentale per costruire la nuova Juve, che sarà anche nelle mani dell'ex dirigente del Carpi. Resta da capire solo con quali tempistiche.