COSA E' MANCATO - "Quando la Juve ha voglia di mettere in difficoltà il primo palleggio degli avversari lo fa, perché ha fisicità, gamba. Nel secondo è mancata la stoccata vincente, la giocata che ci ha portato al pareggio. È mancata qualità negli ultimi 20 metri, ci abbiamo provato e siamo arrivati a pochissimo dal pareggio".
CAMBI OBBLIGATI - "Hai usato il termine giusto, obbligato. Poche volte ho potuto ripetere o rimettere in campo la stessa formazione. Sono scelte alle volte obbligate e strategiche, ma la nostra identità non cambia cambiando due o più giocatori".