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Wojciech Szczesny come affidabile e solido portiere titolare, Gigi Buffon come preziosa chioccia in panchina, nello spogliatoio e qualche volta pure in campo. Un equilibrio ormai consolidato che viene percepito come la normalità per la Juventus, una delle poche dinamiche tecnico-tattiche che funzionano pienamente nelle difficoltà dell'ultimo anno.

Eppure, su Calciomercato.com stasera facciamo la conoscenza con un dato non banale: "Con Szczesny in campo la Juve quest'anno ha incassato 27 gol in 28 partite, con una media di 0,96 gol presi, in pratica un gol a partita. Con Buffon invece i bianconeri hanno subito 5 gol in 10 gare, con una media di 0,5 reti incassate a partita. Con Szczesny in campo la squadra di Pirlo di fatto prende il doppio dei gol rispetto a quando gioca Buffon."

Chiaro, il polacco ha disputato molti più match rispetto a Buffon, però le 10 partite di Gigi sono già un campione apprezzabile. Forse il carisma e il grado di attenzione trasmessi da Szczesny non sono sufficienti nei contesti "ad alta pressione" come le sfide di Champions League, rispetto alle urla e al "peso" del leggendario ed eterno collega e compagno? Qualcuno, del resto, ha osservato che tanto nel primo gol incassato all'andata (quello della scelleratezza di Bentancur) quanto soprattutto nella rete decisiva incassata nei tempi supplementari contro il Porto, Szczesny non fosse al 100% esente da colpe...