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Quel giorno d'aprile, la Juve è crollata. E poi ha proseguito così, sempre così, senza fermarsi. Tutta l'inerzia della reazione si blocca sul più bello, è calcio gettato al vento. Ed è la certezza che questa squadra, alla fine, si sia retta esclusivamente su una risposta di carattere. E quel carattere non ce l'ha più. 

I NUMERI - Ma non sono soltanto sensazioni, è un insieme di dati e numeri che certificano come in meno di trenta giorni ci sia stata un'esclusiva discesa, un'inversione di tendenza che macchia pure quanto di buono era stato creato. Nelle ultime otto partite, sono arrivate appena due vittorie. Due sono stati anche i pareggi. Quattro - quattro! - le sconfitte arrivate nello stesso periodo. Da venti giorni, la squadra di Allegri non segna in partite italiane (e va tolto solo lo Sorting, giorno 20 aprile), praticamente poche chance in tre partite. Difficile definirla Juventus, questa squadra.