PRIMA FASE - Archiviata con reciproca soddisfazione la fase delle intenzioni, che ha affidato il progetto Juve al 10 bianconero, con tanto di fascia di capitano al braccio, ora bisogna tornare a parlare nel dettaglio di questioni economiche, perché lì ci si è fermati. Soldi che vogliono dire status da protagonista, a maggior ragione nel post Cristiano Ronaldo: se è vero che Dybala per la Juve è un numero uno, non può che guadagnare come un numero uno. E qui tra le parti comincia a tornare un po' di fastidio: la Juve si aspetta comprensione e Dybala si aspetta considerazione. La distanza c'è.
DIFFERENZA - Dybala vorrebbe guadagnare almeno quanto Matthijs de Ligt, solo che dal punto di vista della Juve ci sono due problemi: il primo è legato al fattore lordo-netto, i 12 milioni bonus inclusi di De Ligt pesano sostanzialmente come i 9-9,5 bonus (difficili) inclusi pensati per Dybala; il secondo è legato al contesto storico, la Juve non è più intenzionata (per scelta e per forza) a proporre ingaggi simili al periodo pre-Covid, è così sul mercato, sarà così anche per chi dovrà rinnovare il contratto e per Dybala si starebbe già facendo un'eccezione. Lo riporta calciomercato.com, che aggiunge: chiede quindi comprensione la Juve. Ma gli agenti di Dybala si aspettano considerazione: vogliono che al giocatore possa comunque essere riconosciuto in toto quello status da leader. Magari non subito, ma lì vogliono arrivare, anche salendo gradualmente nel corso degli anni.