
Juve, dopo i 15 punti si accelera: prima di tutto i rinnovi, da Rabiot e Di Maria a tutti gli altri
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ALEX SANDRO - Cambio di rotta completato, con o senza prolungamento automatico arriverà il rinnovo.
CUADRADO - Storia finita? Non è detto. La Juve prende tempo e chiede di aspettare ancora un po' prima di guardarsi realmente attorno, l'addio sembra vicino ma non è più scontato come qualche mese fa.


DI MARIA - Contatti avviati, la volontà di restare c'è ma solo a determinate condizioni. Il problema non è economico, ma di gestione e di ambizioni: vuole restare in Europa per puntare a vincere, arrivando pronto alla prossima Copa America. E la concorrenza non manca, occhio al Barcellona ma non solo. Nuovo appuntamento tra fine aprile e inizio maggio con il suo entourage, guidato da Lisandro Pirosanto.
RABIOT - La partita più delicata, anche la più difficile. Le richieste economiche non calano ma in un modo o nell'altro potrebbe arrivare un punto d'intesa attraverso i bonus per toccare il muro dei 10 milioni netti chiesti da mamma Veronique. Però vuole la Champions, però vuole una Juve che possa vincere. Ma Adrien non ignora il ruolo e i progressi avuti sotto Max Allegri. Anche se tutti questi discorsi sono partiti in colpevole ritardo, saltato il passaggio allo United era il momento giusto. Ora può essere davvero troppo tardi.

Commenti
(4)I rinnovi vanno vagliati, se servono, con il nuovo allenatore. Se li fanno ora, allora non è un buon segno per gli amanti del calcio e del bel gioco
Io non rinnoverei nè uno né l'altro: uno fa il furbo e l'altro è vecchio.
Articolo senza senso! Ci hanno dato i punti indietro ma poi non sappiamo se tra 15 giorno ce li ritolgono, e poi c'è il caso stipendi.... Non ci sarà nessun rinnovo fino a i primi di luglio quando sapremo di che morte moriremo.
?????forse no n vi e' chiaro che alla champion non si partecipa!!