COSA SARA’ DEL 10 - “Non voglio essere definitivo. È difficile paragonare le stagioni, nel calcio come nella storia. Io sono cresciuto con quel calcio lì, con Scirea e Platini. Scirea è stato, con Beckenbauer, il giocatore che dalla difesa sapeva impostare, andava avanti, sfruttava la sua libertà per costruire gioco. Oggi si è tornati a giocare a uomo — Gasperini, Juric, Tudor — ma c’è il desiderio di un tatticismo integrale, il far muovere in massa la squadra, sincronizzata. L’obiettivo è conquistare palla, tenere palla. Ci sono anche esempi contrari, in giro. Ma in generale, nel calcio moderno, tutti devono saper fare tutto. Non c’è difensore, persino il portiere, che oggi non sappia toccare bene il pallone”.
Juve, Del Piero cita Gasperini, Juric e Tudor il motivo
Le parole di Del Piero al Corriere della Sera:
COSA SARA’ DEL 10 - “Non voglio essere definitivo. È difficile paragonare le stagioni, nel calcio come nella storia. Io sono cresciuto con quel calcio lì, con Scirea e Platini. Scirea è stato, con Beckenbauer, il giocatore che dalla difesa sapeva impostare, andava avanti, sfruttava la sua libertà per costruire gioco. Oggi si è tornati a giocare a uomo — Gasperini, Juric, Tudor — ma c’è il desiderio di un tatticismo integrale, il far muovere in massa la squadra, sincronizzata. L’obiettivo è conquistare palla, tenere palla. Ci sono anche esempi contrari, in giro. Ma in generale, nel calcio moderno, tutti devono saper fare tutto. Non c’è difensore, persino il portiere, che oggi non sappia toccare bene il pallone”.
COSA SARA’ DEL 10 - “Non voglio essere definitivo. È difficile paragonare le stagioni, nel calcio come nella storia. Io sono cresciuto con quel calcio lì, con Scirea e Platini. Scirea è stato, con Beckenbauer, il giocatore che dalla difesa sapeva impostare, andava avanti, sfruttava la sua libertà per costruire gioco. Oggi si è tornati a giocare a uomo — Gasperini, Juric, Tudor — ma c’è il desiderio di un tatticismo integrale, il far muovere in massa la squadra, sincronizzata. L’obiettivo è conquistare palla, tenere palla. Ci sono anche esempi contrari, in giro. Ma in generale, nel calcio moderno, tutti devono saper fare tutto. Non c’è difensore, persino il portiere, che oggi non sappia toccare bene il pallone”.