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Intervenuto ai microfoni di DAZN nel format 1 vs 1, Danilo ha parlato anche dei giovani della Juve. Ecco il suo commento: "Mi ricordo di Phil Foden quando ero al Manchester City, aveva 17 anni, vedevo nei suoi occhi che c’era quel desiderio di imparare, di migliorare, di stare con i più grandi. Qui alla Juve in questo momento vedo giocatori come Miretti, come Fagioli, che hanno quella voglia negli occhi, e per noi che siamo più esperti è una spinta in più. Spesso cerco di parlare con loro, di dare qualche consiglio, ed è una cosa che serve in primis anche a me, che mi motiva, mi dà qualcosa in più stare lì con loro. In questo momento ci serve tanto il loro aiuto, anche perché sono giocatori che sono alla Juve fin da bambini: è chiaro che per stare alla Juventus non serve solamente giocare bene a calcio, è necessario avere testa e avere la capacità di esserci nei momenti decisivi, in quelli più difficili, e secondo me loro nei prossimi anni possono dare tanto a questa squadra".