commenta
Premessa, oggi più che doverosa: la Juve, una quarta punta, ha dimostrato di averla. E' Dejan Kulusevski: Pirlo l'ha lanciato titolare anche nell'ultima partita con il Bologna, aggiungendo in conferenza stampa come quel ruolo sia adesso il più congeniale per lo svedese e soprattutto come, fondamentalmente, non abbia "bisogno di nulla". Parole importanti, che coprono l'incertezza juventina sul mercato di gennaio. Non ci sono i fondi per arrivare a un nome allettante, seppur di contorno: inventarselo in casa è sembrato giusto e appropriato, ma ai bianconeri continua a mancare un vice Morata. E non è poco. 

SITUAZIONE SCAMACCA - Era stato individuato, appena un paio di settimane fa, in Gianluca Scamacca. L'attaccante lascerà certamente il Genoa nei prossimi giorni, ma il suo futuro dipende dal Sassuolo, che sul giocatore vuole monetizzare. I neroverdi sono pronti a riaprire i contatti con i bianconeri, ma serve una soluzione che accontenti tutti. Al momento, la richiesta continua ad essere di circa 20-25 milioni di euro. E non c'è "possibilità" sul riscatto: dev'esserci necessariamente obbligo. 

SITUAZIONE DZEKO - Nei giorni scorsi si è parlato di un possibile riavvicinamento della Juventus a Edin Dzeko. La frattura tra il bosniaco e i giallorossi non si è ricomposta. La Roma si è allenata a Trigoria e tra Fonseca e Dzeko non c'è stato il chiarimento tanto atteso. Tant'è che Edin ha svolto una seduta individuale, separato da tutti i compagni. Dopo l'esclusione dalla lista dei convocati per Roma-Spezia, il centravanti quest'oggi è tornato ad allenarsi a Trigoria ma per lui solo  allenamento singolo, segnale chiaro ed evidente che la situazione con il tecnico non è cambiata, anche se la versione ufficiale della società parla di un trattamento apposito per smaltire la contusione rimediata in Coppa Italia. Staremo a vedere se ci sarà un affondo in tal senso.