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"Il prossimo anno sicuramente lotteremo per lo scudetto". Lo ha detto Massimiliano Allegri, che ha gettato uno sguardo alla prossima stagione a margine del commento inerente la sconfitta della sua Juventus contro il Napoli. Ora, Allegri fa sicuramente bene a dire così, per infondere fiducia e speranza in un ambiente che, come giustamente ha sottolineato lo stesso tecnico, sta vivendo un'annata difficilissima ("Situazione surreale"). E Allegri fa bene anche perché la storia della Juve parla chiaro, e pensare ai bianconeri fuori dallo lotta scudetto per la quarta stagione di fila è complicato da accettare per il mondo Juve. Da parte nostra però è d'obbligo guardare alla frase del tecnico livornese con oggettività, per evidenziare che non è per nulla scontato che quanto detto da Allegri si verifichi. E che, anzi, per far sì che si verifichi occorre che si realizzino delle condizioni che, al momento, sembrano molto lontane dal potersi realizzare. Innanzi tutto guardiamo ai dati degli ultimi anni, che parlano di una Juve che, ogni stagione, si allontana sempre di più dallo scudetto, anziché avvicinarsi. Nel 2020-21 la Juve arriva infatti a -13 dall'Inter campione. Nel 2021-22 a -16 dal Milan campione (e anche lì Allegri dice: "Il prossimo anno sicuramente lotteremo per lo scudetto"). E ora la Juve è -19 dal Napoli che si appresta a festeggiare il suo terzo scudetto. Sempre più lontano dal tricolore, dunque, la Juve. Ogni anno più lontana. Come è possibile quindi che l'auspicio di Allegri possa concretizzarsi? Secondo noi, ci sono almeno 6 condizioni preliminari da analizzare, e che si devono realizzare, per rivedere una Juve da scudetto. 

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