È cambiato tutto e si vede già dall’ora di pranzo. Si sente dal boato che arriva da fuori la curva Sud, lì dove sono tornati i gruppi organizzati. Alle spalle ruggini e frizioni con la società: un compromesso sembra si sia trovato e ne giova lo spettacolo per tutti i 90 minuti, ne giova la squadra.
E in campo la nuova Juventus vince e convince. Aggressiva dalle prime battute, capace di tenere alta l’intensità per lunghi tratti, mai timida e spesso sfrontata. E poi c’è quel gol subìto che poteva ripresentare i fantasmi della passata stagione ma che prontamente vengono scacciati dal grandissimo gol di un ritrovato Vlahovic.
Ci sono i sorrisi tra compagni di squadra, i gesti di sprone, il pubblico che non fa mai mancare il suo apporto. Non c’è spazio per fischi e polemiche. C’è l’entusiasmo e sembrava impossibile pensarlo solo quest’estate.
Contro la Lazio è arrivata una vittoria importante, ma è solo una delle tante belle notizie di ieri. Pagina voltata, quello che è successo l’anno scorso è un brutto ricordo di cui, magari, tra qualche tempo ci si potrà anche ridere su. Un pomeriggio che sa di svolta, ben ritrovata Juventus.