Si ripartirà dalle certezze, dal 3-5-2. In avanti, spazio a Moise Kean, fermato dall’infortunio e voglioso di tornare a segnare gol pesanti. La vera “rivoluzione”, però, dovrebbe essere a centrocampo con l’inserimento di diversi elementi “Next Gen”. Barbieri e Iling a consumare il campo sui binari di destra e sinistra, in mezzo spazio alla freschezza e la qualità di Miretti e Fagioli, con l’obiettivo di inserirsi e fare male negli ultimi metri. In mezzo dovrebbe tornare Paredes. Per lui una vetrina importante: nel futuro non c’è la Juve, nemmeno il Psg, tocca mettersi in mostra per guadagnare una maglia pesante per il prossimo anno.
Juve, contro la Cremonese spazio a turnover e Next Gen: quanti giovani nelle scelte di Allegri
Federico Gatti è uno abituato a dire le cose come stanno e così ha fatto nel post Juve-Siviglia. Certo, la sfida di domani contro la Cremonese è importante e da non sottovalutare, ma è inevitabile che la testa vada al ritorno in Spagna con l’obiettivo di strappare il pass per la finale di Europa League. Per questo, Massimiliano Allegri pensa a cambiare diversi elementi nell’undici titolare, soprattutto dando spazio a chi cerca nuovamente di scalare le gerarchie per il finale di stagione e chi, come i giovani, ha ancora tutto da dimostrare e non può fare differenze tra campionato ed Europa.
Si ripartirà dalle certezze, dal 3-5-2. In avanti, spazio a Moise Kean, fermato dall’infortunio e voglioso di tornare a segnare gol pesanti. La vera “rivoluzione”, però, dovrebbe essere a centrocampo con l’inserimento di diversi elementi “Next Gen”. Barbieri e Iling a consumare il campo sui binari di destra e sinistra, in mezzo spazio alla freschezza e la qualità di Miretti e Fagioli, con l’obiettivo di inserirsi e fare male negli ultimi metri. In mezzo dovrebbe tornare Paredes. Per lui una vetrina importante: nel futuro non c’è la Juve, nemmeno il Psg, tocca mettersi in mostra per guadagnare una maglia pesante per il prossimo anno.
Si ripartirà dalle certezze, dal 3-5-2. In avanti, spazio a Moise Kean, fermato dall’infortunio e voglioso di tornare a segnare gol pesanti. La vera “rivoluzione”, però, dovrebbe essere a centrocampo con l’inserimento di diversi elementi “Next Gen”. Barbieri e Iling a consumare il campo sui binari di destra e sinistra, in mezzo spazio alla freschezza e la qualità di Miretti e Fagioli, con l’obiettivo di inserirsi e fare male negli ultimi metri. In mezzo dovrebbe tornare Paredes. Per lui una vetrina importante: nel futuro non c’è la Juve, nemmeno il Psg, tocca mettersi in mostra per guadagnare una maglia pesante per il prossimo anno.