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La Juventus, con il colpo Ramsey, dimostra tutta la propria “capacità di fuoco” sul mercato. Il livello degli stipendi raggiunto dai bianconeri è insostenibile per gli altri club italiani, e la stretta per il centrocampista gallese dell’Arsenal lo conferma: offerta di contratto quinquennale da 6,5 milioni annui bonus esclusi per il ventottenne, più una lauta commissione destinata all’agente. Come riporta La Gazzetta dello Sport, un simile affare si inserisce nel processo di crescita economica del club campione d’Italia: già in questa stagione il costo del personale lieviterà di una cinquantina di milioni superando quota 300. E potrà salire ulteriormente, se dovessero essere corrisposti a giocatori e staff tecnico premi che nel 2017-18 non erano stati contemplati. Già adesso la Juve si pone subito alle spalle di Barcellona, Real e Manchester United, assieme alle altre nobili d’Europa.