LA RISALITA - La stagione scorsa, Chiesa ha dovuto affrontare un lungo infortunio patito a gennaio 2022, perdendo così la tournée americana (annullata l'anno precedente a causa del Covid). Nonostante ciò, ha dimostrato sprazzi di grande talento e valore quando è tornato in campo, ma ha faticato a trovare un ruolo da titolare fisso nel sistema di gioco della Juventus, che adotta il modulo 3-5-2, non esaltando appieno le sue caratteristiche. Questi dubbi hanno portato la nuova dirigenza, guidata da Cristiano Giuntoli, a valutare la possibilità di cedere Chiesa e Dusan Vlahovic per bilanciare i conti del club. Giuntoli ha dichiarato che per loro i due giocatori sono incedibili, ma se dovessero arrivare offerte irrinunciabili, sarebbero costretti a valutarle attentamente.
NESSUNA OFFERTA - Finora, però, non sono arrivate offerte concrete per Chiesa, tranne quella proveniente dall'Aston Villa il mese scorso, che è stata rifiutata dal giocatore. La Juventus valuta il suo cartellino intorno a 60 milioni di euro più bonus, una cifra che potrebbe essere abbordabile per squadre come il Liverpool o il Newcastle. I Reds sono da tempo interessati al talento di Chiesa fin dai suoi tempi alla Fiorentina, nonostante l'iniziale rifiuto del giocatore di trasferirsi a Torino. In queste giornate negli Stati Uniti, dove si sta svolgendo la tournée, potrebbe emergere una situazione clamorosa riguardante il futuro di Federico Chiesa, con il possibile interessamento di club importanti e nuove opportunità per il talentuoso giocatore. La sua permanenza alla Juventus potrebbe essere rivalutata, e il mercato potrebbe riservare ancora molte sorprese.