Torino e Londra, andata e ritorno. I viaggi del mercato sono fatti di tante storie che s’intrecciano, ma soprattutto di rapporti, umani e professionali, che possono avallare tante situazioni che altrimenti sarebbero spacciate in partenza. Ecco: la Juve e il Chelsea, in questo senso, sono in una botte di ferro. E questa può essere la loro estate, come mai prima d’ora. Sembra un paradosso: ma dopo il sempre più probabile addio di Conte, il fil rouge che univa i due mondi, bianconeri e Blues, ha portato a uno scambio d’apprezzamenti mai stato così intenso. Del resto, basta guardare la lista degli obiettivi di entrambe le squadre: da una parte N’Golo Kanté e Alvaro Morata, dall’altra Daniele Rugani e Gonzalo Higuain. Ah, non è detto che dal ‘like’ si passi poi al corteggiamento vero e proprio: ma l’asse è caldo, e può portare diverse soluzioni in ambo le società.
DA VIALLI IN POI – Eppure, storicamente Juve e Chelsea non sono squadre che fanno tanti affari: nelle ultime stagioni soltanto il ping pong di Cuadrado, con definitivo acquisto della Juventus per una cifra vicina ai 30 milioni, ha dato brio al rapporto tra i club. E in passato, la cessione gratuita di Vialli ha aperto i viaggi tra Torino e Londra. Chiaro: nel mezzo tanti ex, da Ranieri ad Antonio Conte, passando per Tiago Mendes e gli ammiccamenti continui al talento di Leonardo Bonucci e Claudio Marchisio. Affari concretamente portati a casa, tuttavia, neanche l’ombra.
E ADESSO? – Adesso cambia tutto:su Kanté la Juve vuole vederci chiaro, che nel caso dovesse aprirsi un mezzo spiraglio sarebbe cosa buona e giusta approfittarne all’istante. Ecco: lo ‘scontro’ col muro Abramovich è altro materiale presto immaginato dagli addetti ai lavori. Il magnate russo è gran conoscitore di calcio, sa che il lavoro del francese resta inquantificabile. O meglio: ben quantificabile. E allora il prezzo di N’Golo finisce per aggirarsi sui 70 milioni. Ancora troppi per le intenzioni bianconere, che continuano a vedere Alvaro Morata come possibile e importante chiodo per scacciare Gonzalo Higuain nell’immaginario collettivo: il primo potrebbe arrivare in prestito oneroso con corposo obbligo di riscatto, il secondo potrebbe fare il percorso inverso e riabbracciare quel Maurizio Sarri che ha saputo valorizzarlo più di tutti. In scia, la posizione di Daniele Rugani: cifre alte e intenzioni ancora totalmente da definire. E sulla strada Torino-Londra c’è ancora tanto spazio per aprire, chiudere, immaginare storie.
Nella gallery, le situazioni nel dettaglio dei giocatori coinvolti nell'asse Juve-Chelsea!
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