CHIUSA L'IMBATTIBILITA' - Ma era una Juve ermetica, quella arrivata al Maradona. Che si è sciolta sul più bello. O meglio: sul più brutto, se si ragiona in ottica bianconera. Il gol di Osimhen, arrivato dopo un quarto d'ora del primo tempo, interrompe una striscia di otto partite senza subire reti. L'ultimo era arrivato l'8 ottobre a San Siro: Brahim Diaz s'involava in contropiede e metteva a segno il 2-0 definitivo del Milan.
GOL SUBITI - Con la rete di Osimhen, inoltre, la Juve arriva a quota 12 reti subite e lo stesso attaccante azzurro diventa il capocannoniere in solitaria. Sono i primi gol alla Juventus, nella quarta partita affrontata contro i bianconeri. Comunque, una serata storica.