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Come racconta Gazzetta, da parte della Juve c’è voglia di reagire alla botta di Lisbona: "il solito quarto d’ora accademico all’attacco, con buona velocità, ma poi il ritmo cala, visto che non c’è uno schema d’attacco e non si creano pericoli". Film già visto. Rispetto al passato, però, c’è una mezza idea di gioco in questa Juve B senza Pogba, Chiesa, Vlahovic, Locatelli, Di Maria, Paredes eccetera: un 4-2-3-1 mobile e verticale, che non si spreca in retropassaggi.