Non si può quindi dire che non è più centrale in questa Juve, anzi; semplicemente non appare più come qualche mese fa davanti alle telecamere. E' un po' più lontano dalla prima squadra ma non dalla Juve in senso generale. Una scelta condivisa dallo stesso Calvo e che non è sicuramente stata "contestata" da Allegri. Già nel finale della passata stagione, il rapporto tra i due era stato un argomento di dibattito, con molti che hanno ipotizzato ad una "frattura" anche a seguito di alcune dichiarazioni di Allegri. Indiscrezioni che però in concreto non hanno portato a un addio; entrambi sono rimasti, anche se un po' più "distanti", con Giuntoli (e Manna), che sono quotidianamente al fianco del tecnico.
In questi giorni, le notizie che riguardano Antonio Conte e un possibile ritorno alla Juve in caso Allegri, in accordo con il club, decidesse di terminare con un anno di anticipo l'avventura in bianconero, hanno riportato Calvo al centro della scena. In particolare per le voci su un incontro (non confermato) che ci sarebbe stato tra Conte e il dirigente durante una visita del tecnico a Vinovo, dove si allenano le giovanili bianconere. Calvo ha gli uffici alla Continassa e non a Vinovo. In ogni caso, comunque, la giornata trascorsa dal tecnico era finalizzata solo per rivedere l'amico ed ex compagno Paolo Montero, tecnico della Primavera. Nessun "blitz" di mercato, non fino ad ora, almeno.