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L'accoglienza che gli hanno riservato i tifosi, nonostante tutto, è stata calorosa. Diciamo "nonostante tutto" perché il giocatore in questione è Aaron Ramsey, uno di cui probabilmente il popolo bianconero non aveva sentito più di tanto la mancanza nei mesi scorsi, per usare un eufemismo. La prima parte della mattinata che ha sancito il suo ritorno alla Continassa dopo l'esperienza in prestito ai Rangers, in Scozia, è infatti trascorsa tra foto e autografi, ai quali non si è sottratto: anzi, il bagno di folla sembra essere stato particolarmente gradito dal centrocampista gallese, che nel primo pomeriggio ha pubblicato una Instagram stories proprio per ringraziare i tifosi per l'affettuoso "bentornato", dopo oltre sei mesi di lontananza.

Qualche applauso e un abbraccio reciproco, però, non bastano. Aaron Ramsey sa bene di non rientrare più nei piani della Juve. Salvo clamorosi colpi di scena, per lui si profila all'orizzonte la risoluzione del contratto con buonuscita, della quale restano da definire le cifre (circa 3 milioni l'offerta dei bianconeri, 4.5 la richiesta). Impegnata su altri fronti ben più urgenti, fino a oggi la Vecchia Signora non ha dato priorità alla sua situazione, che però dovrebbe presto andare incontro a un punto di svolta con il raggiungimento dell'accordo sulla buonuscita. Intanto, anche per lui è arrivato il momento delle visite di rito al J-Medical. Che del resto - hanno subito ironizzato alcuni tifosi sui social - conosce abbastanza bene...