Szczesny 6.5 – Impegnato solo marginalmente, paratone nel finale su Ndoj
Danilo 6.5 – Equilibrato, non spinge molto ma dietro rischia poco.
Bonucci 6 – Primo tempo con qualche disattenzione e un giallo che gli costa la Spal. Cresce nella ripresa. (77’ Chiellini 6 - Rientra dopo sei mesi accolto dall'abbraccio di tutto lo Stadium.)
Rugani 6 – Soffre qualche uno contro uno con Balotelli.
Alex Sandro 6 – Gioca quasi col pilota automatico.
Rabiot 6 – Passi avanti sugli inserimenti, di contro sbaglia spesso l’ultimo passaggio. Manca precisione.
Bentancur 6 – Ci mette un po' a calarsi nei panni di Pjanic, almeno un tempo. Cresce nella ripresa e sfiora un paio di volte il gol dalla distanza.
Ramsey 5.5 – Non convince fino in fondo. Si guadagna il rosso di Ayé ma sbaglia tante scelte. Potrebbe inserirsi di più. (65’ Pjanic sv (72’ Matuidi 6.5 – Quel tacco per liberare Cuadrado chiude la partita.))
Cuadrado 7 – Ritrova il suo habitat naturale dove punta l’uomo e lo salta quasi sempre. Segna il gol che mette in ghiaccio la gara.
Dybala 7.5 – Apre le danze con un calcio di punizione magistrale, continua il match con magie assortite. Rompe la traversa a tempo scaduto. MVP.
Higuain 6 – Prova in tutti i modi a fare gol. Ci riesce pure ma è in fuorigioco. Si sacrifica per la squadra ma la rete gli manca e si vede.
All. Sarri 6.5 – La Juve fa il massimo col minimo. Soffre un po' all’inizio ma poi gestisce la partita abbastanza facilmente. Ritrova Chiellini ma perde Pjanic, da capire per quanto, in vista di Champions e Inter.
BRESCIA: Alfonso sv (10’ Andrenacci 5.5); Sabelli 7, Mangraviti 6, Chancellor 6, Martella 6; Bisoli 6, Dessena 6, Bjarnason 6 (80’ Ndoj); Zmrhal 5.5 (89’ Skrabb sv); Balotelli 5, Ayé 5.