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Non solo Filip Kostic. Anche Gleison Bremer, nel match di ieri contro la Lazio, è riuscito a riscattarsi dalle brutte prestazioni offerte di recente con una prova di sostanza e soprattutto con il gol decisivo per il passaggio della Juve in semifinale di Coppa Italia. "La gloria dopo le tante critiche. Dietro è impeccabile, facendo vivere a Immobile una serata triste, davanti si traveste da bomber segnando l'1-0 di testa": questo il commento de La Gazzetta dello Sport, che gli attribuisce un 7 in pagella esattamente come Il Corriere dello Sport: "Qual è il modo migliore per dimenticare il Monza? Trovare il gol del vantaggio con un puntuale inserimento di testa è certo una buona idea e Gleison la sceglie. Vince senza affanni il duello con Immobile, poi gli tocca Felipe Anderson e va allo stesso modo".  
Mezzo voto in più da parte di Tuttosport: "Si fa perdonare la zuccata intempestiva e in fuorigioco con cui aveva vanificato il gol di Milik al Monza, con una in perfetto tempismo e in posizione regolare, che vale il gol dell'1-0. E sembra tornato, fatta eccezione per un guizzo di Felipe Anderson che gli sfugge in avvio di ripresa, il Bremer implacabile di qualche tempo fa, dopo tre partite da incubo. E non sarebbe meno importante del gol". 
Noi de ilBianconero.com, invece, gli abbiamo assegnato un 7: "E' quasi un gol simbolico. Sia per come e quanto ci creda in quel pallone, sia perché pulisce un po' le ultime prestazioni. Assolutamente indecorose. Da qui, ecco, si può più serenamente ripartire".