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C'è Juve-Bologna. E i riflettori non possono che essere puntati su Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, dovevano essere i gioielli da sacrificare (non entrambi) per agevolare il mercato e l'arrivo di Romelu Lukaku in particolare, resteranno la coppia su cui la Juve dovrà costruire le proprie fortune. Che poi in questa stagione senza coppe, significa anche assalto allo scudetto al netto di tutte le dichiarazioni prudenti o di circostanza. C'è Juve-Bologna e i riflettori non potranno che puntarsi strada facendo su Paul Pogba, ormai pronto al ritorno in campo in una competizione ufficiale dopo i 161 minuti appena trascorsi sul rettangolo verde nella scorsa stagione. Sono loro quindi i protagonisti annunciati, insieme a quell'ex di turno che risponde al nome di Andrea Cambiaso: il nome nuovo del debutto in campionato con l'Udinese era il suo, le novità tattiche ruotavano tutte attorno ai suoi movimenti. Non è un mistero che proprio il Bologna avrebbe voluto trattenerlo almeno un'altra stagione, poi Max Allegri ha avuto modo di osservarlo e conoscerlo da vicino, se l'è tenuto stretto. A proposito di Bologna però non sono pochi quegli elementi sempre sotto stretta osservazione da parte della Juve, tra chi avrebbe potuto vivere questa partita dall'altra parte della barricata e chi potrebbe farlo magari in futuro: intanto in ottica Next Gen è ai dettagli il passaggio di Riccardo Stivanello dal Bologna alla Juve.




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FERGUSON

Tra i centrocampisti dalle spiccate doti offensive nel mirino, c'è pure lui. Contattato già durante la scorsa stagione, resta nell'elenco degli osservatori bianconeri che pure han pensato a lui nelle scorse settimane nel caso in cui si fosse sbloccata qualche cessione in più.




ORSOLINI

Lui è stato a più riprese vicino alla Juve, anche dopo la cessione dal club bianconero a quello bolognese. Se non fosse arrivata la pandemia a spazzare via equilibri di ogni tipo, probabilmente l'estate 2020 sarebbe coincisa con la Juve che avrebbe esercitato quel diritto di riacquisto più o meno formale che era finito nel mirino delle procure (senza alcuna violazione finale in termini di bilancio secondo quella di Bologna). Poi la storia è cambiata, ma la Juve non si dimentica di lui.




POSCH

Terzino, all'occorrenza centrale, di sostanza e con il vizio del gol. Su di lui le antenne della Juve restano ben sintonizzate.




THIAGO MOTTA

C'era anche lui nella lista degli allenatori graditi in caso di nuovo corso, prima che si consolidasse l'ennesima fiducia con pieni poteri a Max Allegri. C'era e rimane lì, tra gli allenatori di nuova generazione che più piacciono alla Continassa.