3
Dottor Jekyll e mister Hyde. Non è una novità, ne ha spiegato i motivi lui stesso, Federico Bernardeschi quando indossa la maglia della Nazionale italiana diventa un altro calciatore. Non un fenomeno, certo: certe cose non si inventano di punto in bianco. Ma un calciatore con più fiducia nei propri mezzi e, soprattutto per questo, più convincente in campo. Il Bernardeschi bianconero, invece, al di là degli errori, è apparso sempre più spesso come un corpo estraneo, mai realmente integrato nell’ambiente Juventus e incapace di reggere il peso della maglia. Questo è emerso ancora di più nell’ultima stagione, con la grande fiducia accordatagli da Pirlo e i paragoni con Chiesa, protagonista di un percorso per certi versi simile.
CHIAVE MERCATO - Contro il Galles, Bernardeschi ha sfoderato una buona prova. Senza particolari spunti - se non il palo centrato nel secondo tempo – è vero, ma alternando discrete giocate a cose meno buone. Una partita da sufficienza piena, insomma. Questa, per la Juventus, è una delle migliori notizie provenienti da Euro 2020. Non per puntare all’ennesimo rilancio, che sembra francamente impossibile. Ma, più che altro, per sperare che la vetrina offerta dalla competizione convinca diversi club in giro per l’Europa a fare un’offerta. Da questa mattina, negli uffici della Continassa, i dirigenti aggiornano le mail, sperando di liberarsi di un giocatore che, nonostante le qualità, in bianconero non ha mai convinto.