commenta
Se il Villarreal si è dimostrato negli anni una vera e propria "bestia nera" per le squadre italiane, che non sono praticamente mai riuscite a batterlo, non si può dire niente di diverso per quanto riguarda Unai Emery. Come sottolinea l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, lo score del tecnico basco fa paura, se osservato dal punto di vista della Juve, che questa sera lo ritroverà allo Stadio della Ceramica: 10 partite, 8 vittorie, un pari e una sola sconfitta per lui contro le italiane. La sua storia è cominciata e finita (per ora) contro Gian Piero Gasperini, incrociato la prima volta in Europa League (quando il suo Valencia sfidò il Genoa), e l'ultima proprio in questa stagione, con l'Atalanta
Sul cammino europeo di Emery anche la Fiorentina, sconfitta due volte con il Siviglia, stessa sorte toccata al Napoli con l'Arsenal (con tanto di gol di Ramsey, per la cronaca). Eppure, c'è anche un dato che può far sorridere la Juve. L'unico allenatore che in un doppio confronto non è uscito battuto dall'attuale allenatore del Villarreal, gran maestro dell'eliminazione diretta e dell'Europa League, è proprio Allegri, che lo incontrò nel girone di Champions nella stagione 2015-16: la Vecchia Signora vinse la gara di andata con gol di Morata e Zaza, poi giocò il ritorno già qualificata e perse 1-0, colpita dall'ex Llorente. Max, insomma, sa come si fa. E questa sera dovrà ripetersi.