Abile e intelligente soprattutto nell'uno contro uno, è molto bravo a sfruttare la sua fisicità e può vantare un importante senso della posizione, oltre che un'ottima capacità di lettura delle situazioni. Può giocare sia da centrale - ruolo naturale - che esterno basso a destra, chiaramente in una retroguardia a quattro. Il difensore a cui si ispira non è uno qualsiasi, ma un certo Andrea Barzagli, di cui sogna di ripercorrere le orme. Lo scorso aprile ha rinnovato con la Juve fino al 30 giugno 2024.
Arsenal-Juve: chi è Riccio, titolare nell'amichevole
Nell'insolita difesa della Juve che a partire dalle 19.00 affronterà in amichevole l'Arsenal c'è anche Alessandro Riccio, che Massimiliano Allegri ha scelto di schierare nell'undici titolare. Napoletano classe 2002, in bianconero fin dall'età di 14 anni, ha già collezionato anche alcune convocazioni in Champions League, ancora ai tempi di Andrea Pirlo (la prima volta per la super sfida contro il Barcellona).
Abile e intelligente soprattutto nell'uno contro uno, è molto bravo a sfruttare la sua fisicità e può vantare un importante senso della posizione, oltre che un'ottima capacità di lettura delle situazioni. Può giocare sia da centrale - ruolo naturale - che esterno basso a destra, chiaramente in una retroguardia a quattro. Il difensore a cui si ispira non è uno qualsiasi, ma un certo Andrea Barzagli, di cui sogna di ripercorrere le orme. Lo scorso aprile ha rinnovato con la Juve fino al 30 giugno 2024.
Abile e intelligente soprattutto nell'uno contro uno, è molto bravo a sfruttare la sua fisicità e può vantare un importante senso della posizione, oltre che un'ottima capacità di lettura delle situazioni. Può giocare sia da centrale - ruolo naturale - che esterno basso a destra, chiaramente in una retroguardia a quattro. Il difensore a cui si ispira non è uno qualsiasi, ma un certo Andrea Barzagli, di cui sogna di ripercorrere le orme. Lo scorso aprile ha rinnovato con la Juve fino al 30 giugno 2024.
