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Perché volere Romelu Lukaku quando si ha già in casa Dusan Vlahovic? Se lo sono chiesti in tanti nel corso dell'estate ormai prossima a giungere al termine, quando continuavano a susseguirsi le voci di un clamoroso scambio che avrebbe portato al Chelsea l'attaccante serbo e in bianconero il pariruolo belga, con quest'ultimo che nel frattempo aveva "rinnegato" l'Inter sparendo completamente dai suoi radar. Diversi i dubbi - almeno dal lato dei tifosi della Juve - sulla bontà dell'operazione, che alla fine non si è mai concretizzata. E forse solo uno il punto a favore, legato alle caratteristiche del classe 1993 che, a detta di molti, si sarebbero sposate perfettamente con il gioco di Massimiliano Allegri.

Eppure, almeno ad ascoltare lo speciale DAZN Heroes in onda da questa mattina, il tecnico livornese non era così smanioso di liberarsi di Vlahovic: "Non dimentichiamoci che è arrivato con responsabilità e pressioni che nemmeno lui immaginava", ha sostenuto Allegri, difendendo il suo numero 9 dalle critiche che gli sono piovute addosso la scorsa stagione. "Arrivava dalla Fiorentina e si doveva caricare la Juve sulle spalle, ma ha 23 anni. Bisogna dargli il tempo di maturare. Dusan ha una qualità straordinaria: quella del gol. Deve migliorare nel gioco con la squadra. Ci può dare una grossa mano, lo sa anche lui e credo che quest'anno stia migliorando perché sta meglio fisicamente".

In Vlahovic, insomma, Allegri crede eccome. Per la sua definitiva esplosione potrebbe essere solo questione di tempo, come ha riconosciuto anche il "maestro" Giovanni Galeone che con tutta probabilità ha già avuto modo di discutere dell'argomento con il tecnico della Juve: "Dusan è meglio di Romelu, soprattutto se sta bene fisicamente. La pubalgia è terribile e lo scorso anno Vlahovic è stato frenato dai continui problemi fisici. Ma adesso il serbo mi sembra in crescita, non a caso ha segnato due gol in due partite tra Udinese e Bologna". Un'altra "benedizione", insomma, che potrebbe far dimenticare per sempre Lukaku, nel frattempo annunciato ufficialmente come nuovo giocatore della Roma. A Dusan, ora, la missione di convincere la Juve della bontà della scelta fatta.