commenta
Come fosse un diario di bordo, quasi quotidianamente Paul Pogba utilizza i suoi profili social per condividere foto e video delle sue sessioni di allenamento a Miami. Lo aveva spiegato nel documentario uscito quasi un anno fa: la Florida è per lui una seconda casa, non semplicemente un rifugio vacanziero e festivo. Certo, non mancano le occasioni mondane, ma le giornate sono scandite da intense sessioni di allenamento, in vista della prossima stagione.
 
L’obiettivo è mettersi alle spalle un’annata da dimenticare, non certo l’atteso Pogback, più un lungo concatenarsi di infortuni, polemiche e pochi, pochissimi minuti in campo. Su questo aspetto, il centrocampista francese, ieri, ha sottolineato l’impatto avuto dai problemi extra campo: la mente ha problemi e questo si ripercuote sul fisico.
 
Per questo, oltre ad una specifica e speciale preparazione atletica, Paul Pogba si è affidato ad un mental coach, come racconta La Stampa. Una mossa chiara, un messaggio a tutto l’ambiente bianconero: l’obiettivo è dimenticare e far dimenticare la stagione appena terminata, tornare sui suoi livelli, trascinare la Juve e spegnere ogni polemica. No, non è un calciatore finito. Almeno questo è quello si augura e che si augurano i tifosi della Vecchia Signora.