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Inizia nel migliore dei modi il fine settimana per la Juve che, ha un enorme chance di approfittare del passo falso della Roma maturato qualche istante fa a San Siro, dove l'Inter si è imposta per 3-1 mettendo un mattone pesantissimo in chiave Scudetto. Ma se i giallorossi sembrano ormai fuori dai giochi, non si può dire lo stesso della straordinaria Fiorentina orchestrata da Vincenzo Italiano. I Viola infatti distano appena 6 punti dalla Vecchia Signora ma va considerato che dovranno recuperare ancora una partita contro la Salernitana, grazie alla quale potrebbero portarsi a sole 3 lunghezze dalla squadra di Allegri. Lo stesso Allegri che si dice preoccupato per un finale incadescente di stagione, vedendo nei gigliati la prima concreta minaccia per il raggiungimento del quarto posto. 

CALENDARIO ALLA MANO - Tutto si deciderà in queste ultime 5 partite rimaste (6 per la Viola), in cui la Juve dovrà affrontare con ordine: Sassuolo, Venezia, Genoa, Lazio e Fiorentina. Premesso che questa squadra ci ha già rivelato grandi sorprese e che potrebbe perdere e fare punti contro chiunque, le uniche gare che potrebbero creare delle insidie sono quella contro la Lazio dell'ex Maurizio Sarri e lo scontro diretto all'ultima giornata nell'inferno del Franchi. Questa però sarebbe l'ultima spiaggia, perchè la Juve vuole ad ogni costo archiviare la pratica quanto prima e non arrivare a Firenze con il cappio alla gola. Più tortuoso invece il cammino per la squadra di Italiano che, dovrà vedersela con: Salernitana, Udinese, Milan, Roma, Samp e Juve, avendo però il vantaggio di disputare solamente il match contro il Milan lontano dalle mura amiche, almeno tra le partite di cartello. Difficile pensare infatti, che i Viola possano fallire a Salerno o a Genoa contro la Samp. 

POSSIBILE SVOLTA - Analizzando dunque il calendario delle due squadre, viene logico pensare che una possibile svolta per la Vecchia Signora potrebbe arrivare tra due giornate, quando i Viola andranno in trasferta a Milano e la Juve farà visita al Genoa in quel di Marassi. Nel caso in cui la classifica resti invariata anche in quell'occasione, sarà tutto rimandato agli ultimi 90 minuti e in quel caso, ai posteri l'ardua sentenza.