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Già in tempi non sospetti lo aveva elogiato pubblicamente, ora è andato anche oltre. "Fagioli? Avevamo tutti fiducia, ma non me lo immaginavo così maturo: è sveglio, furbo, sta facendo bene". Quest'oggi in conferenza stampa Massimiliano Allegri ha riservato parole al miele al centrocampista classe 2001, alla vigilia di Juve-Sampdoria. Più che evidente, del resto, l'impatto positivo dell'ex Cremonese sulla squadra bianconera, in cui è diventato ben presto un titolare e un punto di riferimento anche per impegni importanti (e per lui inediti) come quelli di Europa League, meritandosi spesso complimenti e applausi. 

Domani, neanche a dirlo, per Nicolò è pronta un'altra maglia da titolare. E il tecnico livornese, intanto, sembra avere le idee chiarissime su di lui, a livello tattico: "Gli piace giocare da mezzala destra, si trova meglio, ma può giocare anche davanti alla difesa". Buono a sapersi, vien da pensare, considerando che Leandro Paredes, che molti pensavano potesse agire proprio in quel ruolo, non è praticamente mai decollato. Ma non è finita qui, perché Allegri sembra avere anche altri piani (e obiettivi) per Fagioli: "Credo debba migliorare in fase realizzativa. Ha le potenzialità per fare qualche gol durante la stagione". 

Un auspicio, questo, già espresso per Adrien Rabiot, che effettivamente è a quota sette reti stagionali, così come in passato per Weston McKennie. Questa Juve, del resto, ha bisogno di gol anche dal centrocampo. E l'appello, ora, è rivolto a Nicolò, il talento che ha già tanto impressionato: uno step in più, per diventare un campione vero.