LA PARTITA - "Non è successo niente, c'era un po' di nervosismo per l'importanza della partita, con l'obbligo di vincere. Nel secondo la squadra ha fatto bene, qualche errore di passaggio, non abbiamo concesso tiri. Prendiamo il positivo per ripartire, momento difficile ma oggi l'atteggiamento difensivo è stato migliore".
MENO VANTAGGIO SUL QUINTO POSTO - "Deve creare responsabilità, il raggiungimento della Champions è ancora lontano 11 punti. Abbiamo 9 partite, bisogna lavorare e credere in quello che facciamo perché oggi è stata una buona prestazione".
CHIESA - "Come a tutti gli chiedo di fare buone prestazioni, poi c'era bisogno di uno che giocasse tra le linee e Kenan è più bravo. Sono contento di Chiesa e Kostic, avevano speso molto e c'era più bisogno di tecnica".
CAMBIO MODULO CON TRIDENTE - "Tutto è possibile ma il termometro della squadra lo misuro io in settimana. Siamo in difficoltà ma cercheremo di trovare tutte le soluzioni, si può anche creare confusione... Siamo terzi in classifica, lei sa come si fa l'allenatore? Io non so come si fa il giornalista. Io cerco di fare il meglio per la squadra, io non mi permetto di dire a voi come fare il giornalista. Solo 7 punti nelle ultime 8? Allora come mai nelle prime abbiamo fatto 46 punti? Faccio degli errori sicuramente. Io lavoro per la Juventus, ho un obiettivo da raggiungere e la squadra sta facendo il massimo. Sono il primo a sbagliare, ma non è che posso andare dietro agli umori. Ai ragazzi non devo rimproverare niente, magari sbaglio a giocare con tre punti o faccio bene. Sono contento dei ragazzi, è un punto di partenza per le ultime 9 partite".
VLAHOVIC - "Ha sbagliato, la società gli farà una multa. Se gli ho parlato? No, assolutamente no".