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Ancora cinque partite e poi la Juve potrà salutare il 2023, un anno difficile che rimarrà nella storia del club non per risultati sportivi memorabili ma soprattutto per una tanto discussa penalizzazione che ha costretto la squadra di Massimiliano Allegri a chiudere la scorsa stagione in una posizione di classifica non meritata e poi anche a rinunciare alle coppe europee per quella in corso. Ma il passato è passato, e rimuginarci troppo è inutile. Meglio pensare a concludere l'anno al meglio, per aprire con il giusto entusiasmo un 2024 che si spera possa essere più prolifico e soddisfacente. E per farlo sarà fondamentale avviare questo "mini-ciclo" con il piede giusto, ovvero con una vittoria all'U-Power Stadium di Monza nel match di venerdì sera.

LE IDEE DI MAX - Match per cui, archiviato il Derby d'Italia contro l'Inter con un pareggio, Massimiliano Allegri sta già ragionando sulle possibili idee di formazione. Praticamente certo il ritorno dal primo minuto di Manuel Locatelli, che con i nerazzurri ha testato con successo lo "scudo" protettivo per la costola fratturata che è pronto a indossare nuovamente anche per i prossimi impegni; al suo fianco, con tutta probabilità, i "soliti" Weston McKennie e Adrien Rabiot, nonché Andrea Cambiaso e Filip Kostic sulle fasce. In attacco la sensazione è che possa essere riproposta la coppia formata da Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, rispettivamente goleador e assist-man nella sfida contro l'Inter, mentre in difesa, davanti a Wojciech Szczesny, Allegri potrebbe dare ancora fiducia a Gleison Bremer, Federico Gatti e Daniele Rugani che, dopo un ottimo periodo, hanno patito più di una difficoltà contro i nerazzurri; verso la panchina, dunque, Alex Sandro fresco di rientro dopo l'infortunio, mentre per rivedere in campo Danilo, che comunque venerdì dovrebbe essere convocato, bisognerà probabilmente attendere il big match contro il Napoli.