12
La Juventus ha definito il proprio organigramma dal punto di vista dei ruoli operativi, quelli apicali della società. Sul tavolo di Giovanni Manna, direttore sportivo di Madama, sono diversi e accumulati da tempo i temi scottanti. In mezzo a questi, le linee guida di quello che sarà il mercato estivo della Juve: sostenibilità e sacrifici si trovano al primo posto. In poche parole, tutti, o quasi, sono sacrificabili. È il caso di Dusan Vlahovic, come abbiamo ampiamente raccontato, ma anche di Gleison Bremer.
 
Da parte sua, il calciatore si trova bene alla Juventus e, nonostante i problemi interni, avrebbe palesato la propria volontà di restare. A causa dell’aspetto economico del club “non banale”, come raccontato da Scanavino, in casa bianconera, dovesse arrivare una maxi offerta, saranno costretti a fare i conti ed eventualmente lasciar partire il difensore brasiliano.
 
Come racconta calciomercato.com: “E in quest'ottica vanno visti i contatti che nel corso della stagione ci sono stati fra il suo entourage e diversi top club d'Europa. Secondo quanto appreso da Calciomercato.com prima Atletico Madrid e Tottenham, entrambe alla ricerca di un centrale con le sue caratteristiche anche se meno considerate dal giocatore, poi Manchester United e Chelsea che soltanto qualche settimana fa erano presenti allo stadio per visionarlo dal vivo in compagnia di intermediari legati al suo agente. I Red Devils hanno chisuo il colpo Kim dal Napoli e oggi sono più lontani, mentre i Blues restano attivissimi nel mercato sul ruolo. Difficile che la Juve soltanto un anno dopo il suo acquisto possa accettare cifre "light" per uno dei suoi pilastri difensivi, ma se queste offerte arrivassero, e non arrivassero invece per gli altri giocatori considerati più sacrificabili allora anche la posizione di Bremer potrebbe essere riconsiderata”.