COME RIMEDIARE - Una pericolosità davvero ridotta, sotto la media delle altre uscite stagionali, che la Juve non può più permettersi. Come tornare alle buone abitudini? Sicuramente riproponendo l'atteggiamento giusto, offensivo e teso al dominio del gioco, ma fondamentale naturalmente sarà anche riavere a disposizione i protagonisti di quell'inizio di campionato votato all'attacco, perché Chiesa da solo - per quanto decisivo - non può sempre bastare: per il derby Milik ha buone chance di farcela, Vlahovic ad oggi è più in dubbio ma farà di tutto.
Juve, a Chiesa serve 'un amico': i dati sulla pericolosità lo dimostrano
"A Chiesa serve un amico". Titola così l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, evidenziando come la frenata in campionato della Juve sia arrivata proprio nel momento in cui è stato separato il tandem Dusan-Fede, capace di confezionare otto gol nelle prime cinque partite (senza peraltro poter contare nemmeno su quel Milik che, sostituendo Vlahovic, aveva risolto il match contro il Lecce). A Bergamo è toccato a Kean affiancare l'azzurro, ma i due non sono riusciti a cancellare lo zero dalla voce "reti segnate": anzi, i bianconeri sono tornati all'antico a livello di atteggiamento, più conservativo che propositivo, con una manovra orizzontale che ha prodotto solo 5 tiri (di cui 3 nello specchio, con Fagioli, Kean e Chiesa) e un indice di expected goals pari ad appena 0,17.
COME RIMEDIARE - Una pericolosità davvero ridotta, sotto la media delle altre uscite stagionali, che la Juve non può più permettersi. Come tornare alle buone abitudini? Sicuramente riproponendo l'atteggiamento giusto, offensivo e teso al dominio del gioco, ma fondamentale naturalmente sarà anche riavere a disposizione i protagonisti di quell'inizio di campionato votato all'attacco, perché Chiesa da solo - per quanto decisivo - non può sempre bastare: per il derby Milik ha buone chance di farcela, Vlahovic ad oggi è più in dubbio ma farà di tutto.
COME RIMEDIARE - Una pericolosità davvero ridotta, sotto la media delle altre uscite stagionali, che la Juve non può più permettersi. Come tornare alle buone abitudini? Sicuramente riproponendo l'atteggiamento giusto, offensivo e teso al dominio del gioco, ma fondamentale naturalmente sarà anche riavere a disposizione i protagonisti di quell'inizio di campionato votato all'attacco, perché Chiesa da solo - per quanto decisivo - non può sempre bastare: per il derby Milik ha buone chance di farcela, Vlahovic ad oggi è più in dubbio ma farà di tutto.