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Ivan Juric, in conferenza, parla così dopo Juve-Torino.

SENTIMENTO A FINE PARTITA - "A differenza dell'altra partita, delusione, assolutamente. Volevamo regalare ai tifosi un grande risultato dopo l'altro giorno. Ho visto la squadra giocare bene a calcio, tanti giovani che hanno giocato con personalità. Dove siamo mancati è stato il gol su piazzato, ne hanno fatti 3. Hanno grandi battitori e forza fisica, non è facile marcare. Ci sono state anche disattenzioni, queste cose vuol dire che non siamo squadra vera per vincere queste gare. A volte va liscio, a volte la vita ti castiga".

RADONJIC - "Un giocatore entra, ci sono consegne, lavoriamo su angoli e piazzati dove devi stare attento. Se uno non lo fa, paghi. Importante avere squadre dove hai 20 giocatori dentro nei particolari, al di là di attaccanti, difensori e centrocampisti. E' mancato questo nel terzo gol. Coseguenze? Viene da me e neanche si è accorto, questo è il perché. Là a volte non è cattiveria, niente di particolare. A volte dicevo di Vlasic che è top player di presenza, la squadra è tosta e non lascia, porta risultato, quando hai giocatori che non vedono queste cose come importanti... il calcio è anche questo, soprattutto queste partite. Conseguenze no, assolutamente". 

POSITIVITA' - "C'è positività, la classifica va su e giù, senza frenesia dobbiamo fare il nostro campionato. Ho visto la squadra giocare bene, vedevo Schuurs, Ivan, tanti! Giocando bene, con spunti, abbiamo cose da fare bene. Ma anche spunti negativi, siamo una squadra perdente ora". 

ILIC - "Ha fatto una buona partita, ha margini enormi, non è ancora in condizione ideale. Può crescere tanto ed è importante che abbia voglia, grinta. Scegliendo anche noi ha deciso un percorso da fare, come Ricci, per noi è buono. Ha fatto una buona gara, se tutto va bene può fare molto di più ancora. Abbiamo altri in mezzo interessanti, possiamo guardare bene al futuro, per me". 

NELLA RIPRESA - "Secondo tempo giusto, primo tempo dominato ed è stato un peccato... Abbiamo avuto dominio, gioco, abbiamo preso gol ed è stato molto negativo. Poi loro spingolo, noi abbiamo retto, due traverse, la gara era alla pari, da battagliare e tosta. Poi decidono i particolari, nel calcio. Il piazzato, la concentrazione, poi il valore dell'altra squadra... Quando vengono a saltare è gente tosta. Non ho visto calo e negatività, una partita tosta". 

BREMER - "Per me Bremer rimane il miglior difensore mai allenato. Qualcuno di buono come Romero l'ho allenato. Umanamente è uno spettacolo, vuole migliorarsi sempre, lavora tanto sulla tecnica. Migliora nei passaggi e nelle cose, in fase difensiva è devastante anche se Sanabria l'ha anticipato. Schuurs su tante cose è stato tanta roba, a livello fisico lo martello, a livello di personalità e di gioco, di uscita palla al piede... Il mio ha fatto una grande partita". 

MANCANO GIOCATORI - "Ce ne mancano alcuni, Vlasic e Lazaro... sono pesanti, di strutture, con tante partite importanti. Non ho tanta rabbia sinceramente, ho questa sensazione che la squadra possa crescere, gli errori fatti, alcuni ci hanno portato 10 punti, ma è una mia sensazione. E' un percorso e va bene. Oggi vedo cose molto positive. Voglio che rimanga così".

FUTURO - "Il futuro? Vedendo oggi il percorso, Ricci, Buongiorno, Schuurs, Singo, Sanabria che mi attacca il primo palo... Vedo. Poi si vede. Perdere altri giocatori no, dipende quel che si vuole fare. Altri due pezzi e il giro continua? No, assolutamente no. La società è contenta, se me la merito coi risultati, allora sì. Se vogliamo mettere altri ragazzi giusti, allora con volontà e orgoglio, con grande forza sì. Quando decido? Prima mi devo meritare il Torino, penso d'aver fatto tanto, vedere la squadra come oggi è tanta roba. Se me lo merito, poi si vede. Chiaro: perdendo sette titolari dell'anno scorso, diventa dura, non è facile o scontato mantenere la squadra a metà classifica, figuriamoci fare qualcosa in più. Sarebbe piacevole avere la squadra per più tempo. Qui puoi migliorare, allora hai una squadra che ti permette di prendere responsabilità e fare di più. Ora è importante crescere, fare risultati, oggi molto bene e poi si vede".

KARAMOH - "Bene, deve migliorare tanto e ha la volontà di farlo su tecnica, passaggi, ma ha voglia che lo porta a fare gol, a stare dentro, trovarsi, a fare un buon lavoro. Radonjic ha fatto una grande settimana, preparati 30 minuti fatti bene, ha potenziale. Rimane un po' male quando non vedi che è dentro al 100%. Bisogna lavorare, avere pazienza. Amen.