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“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”. E così sta succedendo anche in casa Juve a proposito di Jtv, che dal 2006 al 2013 si chiamava Juventus Channel. Il canale televisivo di proprietà del club bianconero sviluppato in collaborazione con Rai Trade (chiusa nel 2011, oggi con Rai Com), gestito internamente da due anni dopo diverse stagioni di gestione curata da una realtà esterna come LaPresse. La notizia è di questi giorni, Jtv chiude. Non propriamente corretta. Nei fatti è più preciso dire che Jtv trasloca. Dal mondo della televisione a quello del web. Una questione economica, sicuramente. Ma anche e soprattutto figlia di una strategia comunicativa chiara.

 

CASSA E FUTURO – Da punti di vista diversi si sviluppano le motivazioni di carattere pecuniario. Jtv nelle ultime tre stagioni è passata in chiaro per chiunque avesse già acquistato il pacchetto “Sport” all'interno delle proposte di Sky: prima era necessario sottoscrivere un abbonamento ulteriore per poter vedere il canale tematico bianconero, la perdita nell'ultimo triennio dei diritti della Champions sono stati un fattore scatenante dell'investimento di Sky su Jtv che dalla mezzanotte circa poteva trasmettere le partite europee della Juve in differita. La Champions ora è pronta a tornare su Sky, che dovendo risparmiare qua e là aveva deciso che l'accordo non sarebbe stato confermato e il ritorno sotto abbonamento di Jtv rischiava di non giustificare più l'investimento nelle previsioni del club (poche migliaia le sottoscrizioni previste). Ma Jtv non chiude, come si diceva. In casa Juve è in cantiere un'innovativa web tv che possa completare il progetto già avviato da anni riguardo l'investimento massiccio sul proprio sito internet e i social gestiti in ogni lingua del mondo che al contrario hanno un bacino d'utenza di decine e decine di milioni di tifosi. Un azzardo secondo qualcuno, un passo indietro secondo altri: un altro salto doppio verso il futuro secondo la Juve, che dovrebbe continuare a lavorare con l'attuale redazione giornalistica in sella nelle ultime stagioni.