Beh, una risposta in realtà c’è ed è proprio il progetto Superlega. Lo stesso progetto che vede tra i suoi principali fautori l’ex presidente della Juventus e cugino di John Elkann, Andrea Agnelli. Lo stesso progetto da cui il club bianconero ha deciso di uscire.
E quindi? Che fare? Restare in balìa degli eventi, osservare la Premier League dominare il mercato, sperare che quella araba sia solo una bolla e non un progetto longevo in grado di erodere ulteriore spazio agli altri campionati europei? Ancora peggio: cedere al ricatto di Ceferin e dell’Uefa?
Le parole di John Elkann sono chiaramente condivisibili. Ma stonano terribilmente con quelle che sono state le mosse della Juventus. Il punto di domanda resta: il dubbio che aleggia tra i tifosi è che si tratti di una ripicca, un altro mattoncino dell’eredità Agnelli che viene smontato. La speranza, invece, è che dietro l’angolo si nasconda un colpo di scena.