Donnarumma 7,5 - Parate decisive su Olmo, può fare poco sul gol di Morata da solo davanti alla porta. Per il resto blocca e respinge tiri da fuori, prima di esaltarsi ai calci di rigore.
Di Lorenzo 7 - Ferran Torres lo punta, ma lo supera raramente. Sempre attento, la Spagna capisce che da lì non si passa e cerca altre strade. Bene anche quando cambia fascia con l'ingresso di Toloi.
Bonucci 6,5 - La Spagna non dà riferimenti in attacco ma Leo è bravo a contenere gli avversari. Con Jorginho marcato a uomo è lui a impostare da dietro in fase offensiva.
Chiellini 6 - Attento per quasi tutti i novanta minuti più supplementari. Sbaglia in occasione del gol di Morata che si infila troppo facilmente.
Emerson Palmieri 6,5 - Spinge meno di Spinazzola, ma quando lo fa è pericoloso: sul finale del primo tempo sfiora il gol colpendo un incrocio dei pali. Rischia in fase difensiva con Oyrzabal che lo grazia dopo pochi minuti.
(dal 73' Toloi 6 - Chi passa dalle sue parti nonha vita facile).
Barella 6 - Gli bastano 3' per essere pericoloso: prende un palo, ma è in fuorigioco. Si butta negli spazi e dà quantità in fase difensiva.
(dall'84' Locatelli - sv).
Jorginho 6,5 - E' il giocatore chiave dell'Italia e lo sanno anche gli avversari, Pedri lo marca a uomo e di Jorginho non c'è traccia. Meriterebbe un voto in meno, ma il rigore che ha segnato è troppo importante...
Verratti 5,5 - Un po' sottotono, perde due palloni pericolosi in mezzo al campo. Non illumina e non si illumina.
(72' Pessina 6 - Più quantità che qualità in mezzo al campo).
Chiesa 7,5 - E' un uragano. Gioca dall'inizio alla fine senza fermarsi un attimo. Mai. Un po' chiuso nel primo tempo, poi il guizzo decisivo per il vantaggio. Con quel destro a giro ha spaccato la partita, quando le squadre si allungano è pericoloso con le sue accelerate. Bravo a seguire l'azione in occasione del gol. Ha tutto per diventare un top player.
(105' Bernardeschi sv).
Immobile 5,5 - Gioca spalle alle alla porta come non è abituato a fare, spesso in ritardo sugli avversari. Mezzo voto in più perché attaccando la profondità diventa decisivo in occasione del gol di Chiesa.
(60' Berardi 6,5 - Entra bene e a 20' dalla fine sfiora il raddoppio su inbucata di Chiesa. Tanta corsa).
Insigne 6 - Gli manca Spinazzola e si vede. A sinistra lo raddoppiano ma lui scarica spesso su Emerson. Si sacrifica in fase difensiva, gli manca il guizzo decisivo.
(84' Belotti sv)
Mancini (Ct) 7 - Fin dal suo arrivo ha puntato molto sul possesso palla, oggi serviva un'altra Italia e lui ha trovato la chiave giusta.
