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Il 24 marzo è una data cerchiata in rosso negli uffici della FIGC, marchiata a fuoco nella testa di Roberto Mancini e di tutto il gruppo azzurro. Si giocherà, infatti, la semifinale degli spareggi che portano al Mondiale di Qatar 2022, contro la Macedonia del Nord. L’Italia avrà il vantaggio di poter giocare in casa e, per questo, la federazione è alla ricerca dell’impianto che possa ospitare la partita
 
NO ALLO STADIUM – A riportare l’indiscrezione è La Repubblica. L’impianto in pole per ospitare il match tra Italia e Macedonia del Nord doveva essere l’Allianz Stadium, lo stadio della Juventus. Ipotesi scartata all’ultimo. Perché? C’entra l’inchiesta sulle plusvalenze. A breve, la Procura di Torino dovrebbe trasmettere le carte dell’inchiesta Prisma alla Procura federale guidata da Giuseppe Chiné. In questa sede, verranno prese le decisioni in materia di giustizia sportiva. Presumibilmente, a marzo si potrebbe arrivare al momento chiave dell’indagine e nel caso in cui dovessero arrivare dei deferimenti, il rischio sarebbe quello di avere un clima ostile allo Stadium nei confronti della FIGC.