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Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha parlato ai microfoni Rai. Le sue parole: 

STASERA - "La legge del calcio. Si fa parte del mondo dello sport e questi verdetti vanno accettati. Sono dispiaciuto e amareggiato per i tifosi. Resta la gioia estiva ma questa eliminazione è dolorosa. Arrivata in maniera imprevista e non prevedibile in queste forme ma il calcio è questo".

DOPO GLI EUROPEI - "È cambiato qualcosa, purtroppo abbiamo chiuso l'Europeo l'undici luglio, i ragazzi sono rientrati subito per una preparazione non al massimo delle loro esigenze e abbiamo pagato lo scotto come ogni volta che noi scontiamo la ripresa dei nostri tornei. Dopo quattro mesi si sono rivisti ed era lo spirito giusto. Sono stati splendidi e continueranno a esserlo. Hanno regalato al nostro paese un sogno straordinario. Dalla sconfitta di questa sera dobbiamo capire che c'è qualcosa da fare nel nostro calcio e non parlo solo di riforme, format e indici. La Federazione è tanto rispetto alla nazionale. Cominciamo a capire se i giovani non sono utilizzati nei nostri campionati e capiamo cosa dobbiamo fare per risolvere questo. È una nostra responsabilità".

FUTURO MANCINI - "Non voglio entrare nel merito della richiesta di rinviare l'ultima giornata di campionato. Chiaro non aiuta che i ragazzi si siano visti poco. Mancini mi auguro che continui con noi, ha un impegno su un progetto e mi auguro smaltisca in tempi rapidissimi le scorie di questa eliminazione arrivata quando avevamo bisogno di energie ed entusiasmo che ritroveremo, che io ho e metterò a disposizione, si va avanti a testa alta e si cerca di capire l'errore".

PALERMO - "La città è stata straordinaria, eccezionale. Erano anni che non vedevo quello che ho visto questa sera arrivando allo stadio. Permettetemi di dire che è stata una città straordinaria e ci torneremo presto. Merita la nostra presenza e l'affetto riversato sui ragazzi è incredibile".

GIOVANI - "Non significa che i club abbiano responsabilità sul risultato. Sicuramente rispetto ad altre realtà c'è carenza di materiale umano per fare scelte su più elementi a disposizione. I nostri allenatori delle giovanili lamentano queste carenze. Sarà nostro impegno politico trovare un rimedio. Da queste sconfitte dobbiamo dare la spinta in più per questa rilasciata".