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È un esordio amaro, a tratti amarissimo quello dell'Italia a Euro2022. Le ragazze di Milena Bertolini vengono travolte per 5-1 dalla Francia. Resta il rammarico per l'occasione divorata da Barbara Bonansea ad inizio gara, con grade merito di Pauline Peyraud-Magnin, ma le azzurre hanno creato poco altro. La Francia, nazione in cui il calcio femminile è professionistico da molti anni si è dimostrata nettamente superiore e forse maggiormente abituata alla pressione di questo genere di gare. Certo, le francesi sono tra le favorite per la vittoria finale del titolo e si è notato fin dai primi minuti. Le ragazze di Diacre hanno da subito messo da parte gli screzi dello spogliatoio mostrandosi coese. 

COSA MANCA - Le azzurre si sono mostrate una squadra a due facce: un primo tempo confuso, con troppi spazi concessi. La pressione ha sicuramente giocato un ruolo chiave, in senso negativo per la squadra di Milena Bertolini. Nonostante il pareggio tra Islanda e Belgio ora le azzurre sono ultime del girone, la strada è in salita ma davanti a loro ancora due gare che saranno decisive. Certo, nell'ultimo quarto d'ora l'Italia è tornata in gioco ed ha dimostrato di avere ancora grinta e fame, le due caratteristiche che l'hanno sempre contraddistinta. A poco serve la rete di Martina Piemonte ad un quarto d'ora dalla fine, ma dimostra che le azzurre non rinunciano mai. Ora non è semplice la strada dell'Italia ma ciò che è certo è che la Francia era l'avversario più ostico.