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Intervistato da Sky Sport, Pippo Inzaghi ha dichiarato: "A chi darei l’oscar del 2020 tra gli allenatori? A mio fratello Simone e a Pioli, loro meritano i maggiori riconoscimenti. Quando perdi giocatori come Ibra e Kjaer per alcune partite, quando vinci anche quando oltre a loro mancano Kessié e Bennacer vuol dire che c’è sostanza. Perciò il Milan fa bene a crederci. Per lo scudetto penso che la favorita sia l’Inter di Conte, che ha solo una competizione: non sarà facile, la Juventus lotterà sempre, poi ci sono il Napoli, la Roma, squadre forti. Sarà una bella lotta. Immobile? L’oscar per il miglior attaccante lo darei a lui, penso sia l’attaccante italiano più forte".

PIRLO E GLI ALTRI - "Pirlo ha un bella gatta da pelare, ma allenare la Juve è una responsabilità e una bella soddisfazione: alleni grandi giocatori, disputi la Champions, lotti per vincere lo scudetto. Gattuso lavora in una grande piazza, allena una squadra molto forte, mi auguro che stia meglio perché il problema all’occhio lo ha condizionato. Ho affrontato Pirlo, Gattuso e ho giocato contro mio fratello che è stato qualcosa di "terribile" a livello umano, ma bellissimo".