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Ancora poche ore, prima che le luci di San Siro si accendano ad illuminare il big match di Serie A, il Derby d’Italia, tra Inter e Juventus. Alla vigilia di una sfida che, in primis, dirà chi è la Juve, come reagisce dopo le sconfitte, cosa vuole fare da grande e se tra i possibili obiettivi di quest’anno ci sia quello di primeggiare in Italia. Peccato, però, che le due squadre non arrivino al meglio anche se, nel borsino, pesano di più le assenze di casa bianconere. Thiago Motta, dunque, è chiamato a completare il puzzle, magari inserendo qualche tessera a forza, seppur non perfettamente combaciante. Due giorni e ultimi dubbi da sciogliere.
 

Inter-Juve, la probabile formazione

 
Rispetto allo Stoccarda è probabile che cambi qualcosa in difesa. Ritorna Di Gregorio tra i pali, davanti a lui potrebbe non esserci capitan Danilo, dopo la prestazione negativa in Champions. Da destra a sinistra: Cambiaso, Gatti, Kalulu e Cabal potrebbero formare la linea difensiva.
 
In mezzo al campo tante assenze, ma questo non chiude ai ballottaggi. A giocarsi i due posti a centrocampo ci sono Thuram, Locatelli e Fagioli; mentre qualche metro più avanti potrebbe agire ancora McKennie. Il grande dubbio è su Yildiz, se venisse schierato da trequartista cambierebbe tutto. Invece, se schierato a sinistra, la trequarti si completerebbe con Conceicao a destra e l’americano in mezzo. Davanti ancora una volta Vlahovic: in questo caso, pochi i ballottaggi da aprire.
 

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