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Altro giro altra corsa, come se fosse il più lesto di tutti ad acchiappare la coda del pupazzo e aggiudicarsi un giro gratis sulla giostra. Dusan Vlahovic risale sulle montagne russe, di quelle che si impennano e salgono altissime, per poi affrontare altrettanto ripide discese, veloci come macchine da corsa. Di nuovo nervoso, di nuovo protagonista di diversi errori tecnici, alcuni imperdonabili. Dopo un periodo super, Vlahovic è tornato per una sera quello che era finito al centro delle polemiche e della fatidica domanda: ma varrà veramente gli 80 milioni spesi dalla Juventus?
 
Ma su quella giostra Dusan Vlahovic non viaggia da solo, anzi. La compagnia è grande e racchiude tutta la Juventus. Insomma, l’attaccante serbo è semplicemente un esempio plastico, quello più eloquente, di una squadra che continua con i suoi sali e scendi. Paradossale, visto che il mantra del suo allenatore, Massimiliano Allegri, è sempre stato la ricerca dell’equilibrio. Un percorso rettilineo con pochi scossoni, quello che porta dritto ai trofei. Ecco: probabilmente non è ancora il momento.
 
Nel mind game andato in onda nelle ultime settimane la Juventus ci ha provato a spostare la pressione tutta sulle spalle dei nerazzurri. Dopo questa sera, più che una strategia, quella dei bianconeri è sembrata una necessità. La Juve avrebbe dovuto approcciare il match di San Siro con tranquillità, consapevole di aver poco da perdere. L’Inter, però, si è caricata la pressione sulle spalle e ne ha fatto piuma. Questione di status, le differenze tra le due compagini ci sono e si sono viste, soprattutto dal punto di vista mentale. Ma non solo.
 
Squadra schiacciata, poche idee e tanta paura. Colpa di tutti, dall’allenatore a chi è sceso in campo. Si poteva, anzi, si doveva fare meglio. La realtà picchia forte e riporta tutti con i piedi per terra: quanto fatto finora è stato straordinario, ma la strada davanti per tornare ai livelli della Juventus è ancora lunga.
 

OR torna LIVE alle 13 con Marcello Chirico e Michele Borrelli, collegati con Antonio Romano. TUTTO su Inter-Juventus di ieri sera.