Thiago Motta ha lasciato un giorno di riposo dopo la sconfitta con lo Stoccarda perché l'obiettivo è dimenticare subito una partita in cui non è funzionato nulla. Si deve andare avanti. Lo ha ripetuto a caldo nel post gara il tecnico. Obbligatorio fare così. La Juve affronterà la grande sfida con l'Inter dopo il primo ko stagionale e in generale nel primo vero momento di difficoltà. Sarà quindi un banco di prova molto importante non solo per capire il livello della squadra per quanto riguarda le questioni strettamente calcistiche ma anche in generale la tenuta mentale, la capacità di reagire alle difficoltà.
Difficoltà che in campo si traducono in una produzione offensiva troppo limitata, con il solo Vlahovic a trovare la via del goal. Un trend negativo confermato nelle ultime due gare in cui la Juve ha segnato una sola rete su autogoal, senza quasi mai essere pericolosa. E a questo si è aggiunto anche qualche dubbio sulla fase difensiva, che ha sofferto tanto in Champions. Strettamente connesse a queste difficoltà ci sono le assenze, che hanno pesato nell'ultimo periodo e peseranno anche a Milano.
Thiago non ritroverà nessuno degli infortunati; saranno ancora out Koopmeiners, Nico Gonzalez e Douglas Luiz, oltre ovviamente a Bremer e Milik. E di conseguenza il tecnico avrà poche opzioni, soprattutto nel reparto offensivo. Tanti dubbi e ballottaggi di formazione; dalla posizione di Kenan Yildiz alle scelte in mezzo al campo. In casa Juve si vorrà a tutti i costi evitare un'altra sconfitta nel giro di pochi giorni, che oltre all'impatto negativo sulla squadra e l'ambiente, creerebbe il primo vero mini distacco dalla vetta della classifica, con i nerazzurri quattro punti avanti e il Napoli potenzialmente a sei. Insomma, meglio evitare tutto ciò.
Chi ha riposato in Champions League
Difficile dire se sia stata una scelta in ottica Inter ma contro lo Stoccarda Thiago Motta ha rinunciato dal primo minuto a Andrea Cambiaso e Federico Gatti. Entrambi sono destinati a tornare titolari a San Siro.